32 Commenti
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Avatar di cranssursierre

Stiamo parlando di Retegui, non di Gigi Riva.

Ha fatto bene ad accettare perché alla fine è un Edi Bivi che ce l’ha fatta (a vincere la classifica dei marcatori).

Da un punto di vista economico la questione non si pone nemmeno (l’unico vero dubbio potrebbe risiedere nell’effettivo pagamento della cifra per un qualsivoglia motivo. Si veda ad esempio la questione PSG/Mbappé)

Da un punto di vista sportivo non è un top player, non gioca titolare in un grande club, gioca in una nazionale che non sarebbe nemmeno la “sua” e che rischia seriamente di non qualificarsi al mondiale.

Per quanto riguarda la vita ad Ibiza: è meglio a 60 anni con 100 milioni che a 40 con 20.

Poi sappiamo che Peluchetti è persona oculata e non approva

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Avatar di Cydella
1dModificato

Appunto, Retegui è un nessuno, che non ha rinunciato a niente andando là (manco un West Ham lo ha voluto).

Con 60 mln sul conto tra 3 anni, si genera un flusso annuale milionario.

Da internare avesse rifiutato.

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Avatar di Cydella
Jul 11Modificato

Ovvio che un brocco come Retegui abbia fatto benissimo: quando mai gli ricapitano 80 mln in 4 anni? Se gli gira male un anno, fa la carriera del tanque Denis e finisce in B alla Sampdoria.

Da 1,5 netti a 20 netti non fa nessuna differenza? Ma ci credete veramente?

Tra 4 anni, se si spacca o decide di ritirarsi, con 6 mln investiti in banca al 4% netto, guadagna 240k netti all'anno, mentre con 80 mln guadagna 3,2 mln.

Da calciatore c'è la differenza tra finire sotto i ponti e continuare a guadagnare da calciatore tutta la vita.

Con 20k€/mese ci sta dentro a malapena nella vita normale che fa adesso, con 266k€/mese vive da nababbo.

Dopo l'Arabia si può comprare la squadretta del cuore e ripianare tutti gli anni. Andare in Arabia gli cambia proprio la vita, altro che triplettare il Venezia.

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Avatar di Axel Shut

Mi pare che il sottinteso sia: ha fatto bene perché è un pippone e quei soldi non li rivedrebbe mai più.

Già col Chiesa figlio pre-infortunio ci saremmo chiesti che cazzo stava combinando

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Avatar di MATRIX 2.0

Si dice che la bravura di un DS sta nel vendere, piú che nel comprare

Perché l'Atalanta, ogni santo anno, riesce a fare questi affari da circonvenzione d'incapace?

70 milioni per Retegui (o Koop l'anno scorso) faccio davvero fatica a spiegarmeli.

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Avatar di Andrea87

al contrario: a vendere siamo bravi tutti, perfino Tare (70M per Reijnders) o Marmotta (120M per Lukaku)...

la bravura si vede quando devi comprare qualcuno senza farti fottere pure le mutande senza toglierti i pantaloni (Correa 31M, lo so sempre lì vado a parare...)

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Avatar di Andrea87

non sono d'accordo manco io... avesse avuto 30 anni e strappava l'ultimo contratto della carriera, ancora ancora...

ma aveva appena fatto il salto intermedio di grande stagione (almeno personale: capocannoniere!) in una medio-grande... Immobile a suo tempo un giro al Dortmund se lo fece (tanto per citare un altro che non è certo stato un grandissimo), lui manco c'ha provato!

E anch'io mi associo (ma da mò!) a chi dice che "Passare da 1000 a 2000 faccia più la differenza di passare da 1M a 2M", come se fosse chissà quale mistero...

e cmq anche nel caso di persone comuni, c'è chi preferisce avere altro... avevo fatto, un annetto fa mi pare, l'esempio di mio nonno: tutti i suoi fratelli partirono negli anni 50 e 60 per fare i trasfertisti e guadagnavano molto bene (x4-x5 rispetto a quanto avrebbero guadagnato rimanendo a casa), ma lui, vedendo una volta che dopo 2 anni di assenza un figlio piccolo di un fratello non riconosceva il padre (di fatto mai visto in vita sua!) preferì rimanere con mia nonna e crescere mia mamma e mio zio...

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Avatar di MATRIX 2.0

qui peró parliamo di 6x

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Avatar di Andrea87

abbiamo appena visto uno rifiutare il Barça e legarsi a vita con l'Athletic Bilbao, figuriamoci se non si può rifiutare il cammelliere ricco che ti vuole portare in uno scatolone di sabbia...

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Avatar di MATRIX 2.0

"rifiutato", "a vita". Certo, come no.

mi ricorda Kaká che resta al Milan...

il Barça é stato appena sanzionato, aspettiamo qualche mese.

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Avatar di Stefano Olivari

Ognuno ha una sua scala di valori, per me veder crescere tuo figlio vale più di 20 milioni all'anno, ma io non sto morendo di fame, non ho mai patito la fame, non ho grandi preoccupazioni per il futuro, non ho nessuno che mi chiede soldi (tranne appunto i figli), non ho alcun hobby costoso....

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Avatar di Andrea87

e quindi figuriamoci uno che già di suo prende 2M, non ha figli, vive in Italia, ha 24 anni, è capocannoniere della Serie A e gioca le coppe europee...

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Avatar di Nicola Peluchetti

Mi schiero apertamente contro i video.

E anche parzialmente contro la scelta di Retegui, che fondamentalmente termina qui la sua carriera agonistica in cambio di.....esattamente cosa? 200 milioni di euro invece di 140 in una carriera che, includendo anche la possibile vita da allenatore, è molto lunga? che differenza fa? Ne abbiamo già discusso più volte, capisco che i giocatori di calcio siano molto attenti al loro stipendio in europa, perchè è un proxy di quanto sono forti, ma la carriera da calciatore e le soddisfazioni da calciatore chi te le da? Le marchette semmai le fai a 60 anni, come ha fatto Mancini, e anche Mancini si è pentito.

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Avatar di MATRIX 2.0

Non sono d'accordo Nicola.

Cioé, io capisco benissimo la scelta. Stipendio x6, quando mai gli ricapita?

La carriera di un calciatore é corta, meglio l'uovo oggi piuttosto che una ipotetica gallina domani. Oltretutto parliamo di uno da classe media, mica di Cristiano Ronaldo.

Ci sono sportivi (penso a qualsiasi cestista USA, ma non solo) che per pochi spiccioli in piú vanno a giocare anche in culo al mondo.

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Avatar di Nicola Peluchetti

è una discussione che abbiamo già avuto, io sono dell'Idea che una volte che guadagni 3 milioni di euro ( ma per me anche 300.000 euro ), e soprattutto sei ancora giovane, andare a guadagnarne 18 non ti cambia un cazzo se poi vai a fare una vita di merda e ti rovini la carriera. io non andrei mai a lavorae in Saudi anche se mi pagassero un milione e mezzo di euro all'anno, perchè poi in Saudi ci devi vivere e io ad Ibiza voglio starci quando ho 40 anni non 60.

Per me Retegui non è classe media media, rimane il capocannoniere di serie A, io l'ambizione di arrivare in una Big, anche solo italiana la avrei: vero che richiederebbe lavoro e sforzo, perchè il salto che ha fatto con Gasperini è dovuto all'allenamente fatto che era sicuramente diverso da quello fatto a Genova, ma se sei un calciatore e uno sportivo e sei in un momento buono della carriera, andare a chiudersi in Arabia è una cazzata.

Una nota a margine, non si può confrontare l'Arabia con il tempo in cui i grandi calciatori venivano in Italia, semplicemente perchè l'Italia stava dentro nel sistema. Se i club sauditi giocassero la Champions League, cosa che fanno i club del paese confinante, Israele, o che facevano i club Russi ( siete mai stati a Kazan? Io si, ho anche comprato la maglia del Rubin: ecco non è europa ), il discorso sarebbe ovviamente diverso.

In ogni caso, ognuno di noi è fatto a modo suo, io ho sempre vissuto con l'idea che da vecchio non volevo avere rimpianti su quella che era stata la mia vita, e quindi una scelta conservativa fatta per fare quattro spicci in più a discapito di giocare un mondiale, giocare la CL, insomma provare a vincere, non la capisco Io ho vissuto molte sliding doors, potevo essere l'employee numero 30 di stackoverflow o di Bending spoons, scelte che se avessi fatto ora mi avrebbero portato cifre non lontane a quelle di un anno di Retegui, ma non ho mai avuto rimpianti di non averle fatte, i soldi sono una delle cose meno importanti nella vita, una volta che ne hai abbastanza, e vi assicuro che i soldi che fa Retegui all'Atalanta al mese, i 20-30 milioni di euro che guadagnerebbe in una normale carriera europea alla "Ciro immobile" nei prossimi dieci anni, sono molto più che abbastanza, e io sono convinto che rimpiangerà questa scelta.

Diverso per me il discorso degli allenatori, tra lo stare fermo un anno a guardare i cavalli e allenare in Saudi, capisco chi fa la scelta di allenare, ti sputtani molto meno che ad andarci a giocare, perchè allenare è uguale ovunque, ma il ritmo del campionato saudita è imbarazzante

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Avatar di MATRIX 2.0

Sì in effetti mi sa che ne avevamo già parlato.

Boh, mi piacerebbe essere nella posizione di poter rifiutare 20M eheh

Ti potei citare il caso di un cestista americano, idolatrato a Milano (e ti assicuro che il gruppo Armani coccola i suoi atleti), stipendio da 1M, che è andato a giocare negli Urali per 50k...

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Avatar di Nicola Peluchetti

il discorso non è per me o te dire di no a 20 milioni, ma è per una persona che nella carriera ne ha già guadagnati 4 o 5, e che ne guadagnerà altri 20 solo da calciatore se continua a fare il suo lavoro dignitosamente, per fare una cosa che ti rovina la carriera e magari ti toglie anche il posto al mondiale.

Ognuno è schiavo del capitalismo a modo suo, ma io con 15/16k (USD) al mese sto molto al di sopra di quello che posso ragionevolmente spendere e quindi anche se mi dai 150/160k al mese per fare una roba che mi rovina la vita per due anni ( andare in ufficio in Saudi e vivere in Saudi ), non capisco perchè dovrei farla, perchè oggettivamente ho tutto quello che mi interessa nella vita senza dover pensare ai soldi: non sono schiavo del capitalismo e mi piace il mio lavoro e intendo continuare a lavorare fino a che posso. Altri la penserebbero diversamente? Certamente, ognuno ha la sua testa.

Certo se facessi 2.500 dollari al mese e me ne dessero 15.000, ci andrei, quello che ti cambia la vita sono i primi 5k al mese, non passare da 10 a 15k

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Avatar di Stefano Olivari

Perché contro i video? Sono tristissimi perché io non sono un grande performer, ma sono le stesse cose che scrivo... risolverò avatarizzandomi o fumettizzandomi (gli a-Ha 40 anni avanti)... quanto a Retegui, stiamo parlando di uno che due anni fa, quando ne aveva 24 (e non 12) è stato scaricato dal Boca dopo non so quante stagioni in prestito e che l'anno scorso aveva un mercato da rimpiazzo di Scamacca.... se fosse mio figlio e non avesse la prospettiva di giocare nel Real o nel PSG (scendiamo: anche Inter e Juventus), gli consiglierei di monetizzare invece di stare nel limbo di un'Atalanta dove oltretutto non avrebbe certezze totali di impiego (e non le aveva nemmeno ai tempi di Gasperini, come si è visto). per non dire di peggio... fossi in Kean andrei nella Qatar Stars League... tutto dipende dal fatto di essere da Wimbledon o da Umago

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Avatar di Simone Odino

Anch’io preferisco i contenuti testuali: li puoi leggere al lavoro o in qualunque situazione senza disturbare altri (non è che abbiamo sempre le cuffie dietro), inoltre ci metto molto meno a leggere che ascoltare un video. Però visto che è tutto gratis non mi lamento, eh.

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Avatar di Stefano Olivari

Il contenuto video non è però copiabile, non te lo ritrovi su Facebook dopo un'ora senza nemmeno la fonte citata... senza contare che a parità di contenuto un video fatto male prende 5 minuti, un post scritto anche se breve da mezzora a un'ora... tutto dipende dal fatto che lo si consideri un lavoro o un hobby

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Avatar di Andrea87

direttore, più che altro, se in futuro uno volesse ritrovare un articolo, con google può trovare una o più parole chiave... coi video come fai?

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Avatar di Nicola Peluchetti

Perchè a me piace leggere, non guardare i video o ascoltare i podcast, è molto molto più veloce. Se metti il transcript nel video ok, nel NYT fanno tutti ccosì, video + transcript, ma senza transcript per me molto molto più fastidioso.

Riguardo a Retegui, ripeto, facciamo che in carriera abbia guadagnato fino ad ora 7-8 milioni di euro sponsorizzazioni escluse e che rimanendo in europa e giocando decentemente nei restanti anni di carriera ne avrebbe potuti fare altri 12-15? quindi 20 milioni di euro e una bella carriera in europa contro 80 milioni di euro e una carriera finita a 26 anni senza neanche magari giocare un mondiale? Con tutto un dopo dove se cmq diventi allenatore e ti sbatti il tuo milioncino annuo te lo fai? Ma cosa cambia? Il tempo non torna più indietro, io sono convinto che in una squadra non di primo piano di premier poteva tranquillamente andare ( bastava imporre all'atalanta un cartellino più basso ), guadagnare sicuramente meno e magari avere un futuro diverso.

Ora parliamo di pallone d'Oro per Dembelè, uno che fino allo scorso anno sembrava uno scarpone indegno...stesso identico discorso per Kean, con la differenza che Kean è potenzialmente molto più forte di Retegui, uno che nel PSG di Neymare e Mbappè giocava quasi titolare, nell'anno in cui le discoteche erano chiuse per la pandemia.

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Avatar di Un Gobbo

Anch'io preferisco leggere ai video, perché leggo molto velocemente senza dovermi impassticcare come te, mentre con audio e video mi distraggo, però finché sono video di 2-3' va bene.

Il transcript sotto, che i sottotitoli automatici fanno troppi errori

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Avatar di Stefano Olivari

Il transcript è una buona idea, a meno di non parlare in dialetto vedo che già funziona abbastanza bene... Quanto ai soldi, la penso esattamente come te, ma ho visto da vicinissimo la vera vita di tanti calciatori e le logiche maradoniane sono quelle prevalenti, leggi parenti e amici affamati e fancazzisti... Anche uno cazzuto come Ibrahimovic, che non deve ringraziare nessuno e ha il vaffanculo sempre in canna, manteneva e suppongo mantenga ancora un esercito di persone... tu ragazzo puoi essere anche esaltato dall'idea di giocarti le carte per la Champions, ma 23 ore su 24 sei circondato da gente che ti spinge in un'altra direzione... Retegui non è proprio un esempio calzante, perché viene da una famiglia di sportivi, ma già la scelta di giocare per l'Italia per pura convenienza dice qualcosa

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Avatar di Nicola Peluchetti

Riguardo al discorso "parenti/amici serpenti", posso confermare perchè nel mio piccolo, mi chiedono soldi in prestito un sacco di persone, tanto è che ovviamente la mia policy è niente soldi manco se hai i cravattari addosso ( di recente un mio amico mi ha spaccato il cazzo due settimane per avere 1.000 euro in prestito, gli ho pagato i biglietti del treno per Losanna per andare dal cliente ).

Ma la soluzione al problema non è di certo andare in Arabia, in palestra da me c'è uno che di lavoro fa esattamente quello, gestire I soldi dei calciatori e fare da filtro: basta dire 'no parla con XXX che gestisce i miei soldi'

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Avatar di Nicola Peluchetti

Transcript editato e incollato sotto il video ovviamente....

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Avatar di MATRIX 2.0

Quoto l'idea del transcript per rendere i video piú fruibili.

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Avatar di Un Gobbo

“Lo avrei fatto anche io, non siamo ipocriti!”

Quanto volte abbiamo sentito questa frase di fronte ad una notizia in cui un calciatore sceglie di accettare offerte in cui triplica il suo stipendio? Come se si stesse parlando di un lavoratore qualsiasi.

Signori, quando un calciatore guadagna già 2 milioni all'anno, il salto a 20 milioni rappresenta davvero un cambiamento di vita? O è piuttosto la manifestazione di un'avidità che ha perso ogni misura? Il paragone con l'operaio è fuorviante e quasi offensivo. L'operaio che passa da 1000 a 3000 euro cambia realmente la sua esistenza: può permettersi una casa migliore, le vacanze per i figli, la sicurezza economica per la famiglia. Ma quando si è già multimilionari, l'ulteriore accumulo di ricchezza diventa un gioco di numeri astratti, cifre su un conto corrente che non modificano sostanzialmente la qualità della vita.

Quello a cui stiamo assistendo è l'erosione sistematica di valori che una volta definivano lo sport: l'ambizione competitiva, la ricerca dell'eccellenza, il desiderio di misurarsi con i migliori. Il calcio saudita, rimane un campionato di second'ordine rispetto alle grandi leghe europee. Un giovane talento che sceglie Riyadh invece di Londra, Milano o Madrid sta rinunciando alla possibilità di scrivere la storia del calcio, di vincere coppe, di giocare Mondiali da protagonista con una nazionale competitiva alimentata da un campionato di livello.

Vogliamo poi parlare dell'accettazione di contesti

autoritari? Proprio da quell’Occidente che fa quotidianamente retorica sui “diritti”?Quando un calciatore sceglie l'Arabia Saudita, non sta solo prendendo una decisione economica - sta implicitamente avallando un sistema dove i diritti umani, specialmente quelli delle donne, sono violati. Le mogli e le figlie di questi calciatori si trovano a vivere in un paese dove non possono guidare liberamente, dove devono coprirsi, dove la loro libertà è limitata. È questo il prezzo che si è disposti a pagare per qualche milione in più? I grandi valori degli occidentali.

Quando un ventenne sceglie il denaro facile dell'Arabia invece della sfida europea, che messaggio trasmette, che esempio dà alle nuove generazioni? Che l'ambizione sportiva è meno importante del conto in banca. Che i valori si possono vendere al miglior offerente.

Questa deriva del calcio è solo lo specchio di una società dove tutto ha un prezzo e niente ha un valore. Dove il successo si misura esclusivamente in termini monetari e dove la ricerca del profitto giustifica qualsiasi compromesso etico.

Il calcio ha sempre avuto una componente economica, ma quando questa diventa l'unica bussola, si perde l'essenza stessa della competizione sportiva. Possiamo ancora chiamarlo sport quando le decisioni sono dettate esclusivamente da logiche finanziarie?

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Avatar di Stefano Olivari

Secondo me, ma secondo anche quanto consigliano i procuratori bravi, tutto dipende dall'essere in una di quelle situazioni con visibilità mondiale o nel non esserlo. Perché tu argentino dovresti trovare interessante lottare per l'ottavo posto con la maglia della Fiorentina o per il dodicesimo con quella del Torino? Poi ci sono mille situazioni intermedie, Osimhen è ad esempio una di queste, e soprattutto la vita non è soltanto il lavoro... Yamal può trovare più interessante vivere a Barcellona che a Khobar, anche se la Saudi Aramco potrebbe comprarsi tutta la Liga. Senza contare l'ìaspetto etico: Haaland andrebbe a giocare in Qatar dopo quello che ha detto sul Mondiale? Io penso (e spero) di no. Però c'è chi se ne frega o sospende il giudizio

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Avatar di Un Gobbo

Ma Retegui, anche se argentino, è il capocannoniere del campionato italiano, centravanti titolare della nazionale italianaz e gioca in una squadra che da anni fa la Champions League. Come dicono anche Peluchetti e Andrea, ha 24 anni e sta chiudendo la carriera ad alto livello, proprio nel momento in cui aveva fatto il salto di qualità, per soldi che non gli cambiano nulla perché ne prende già abbastanza per non avere problemi per generazioni, andando a vivere in un post di m.

I ragionamenti 6x da tifosi dei bilanci sono di ragionieri che non sanno cosa è la vita umana.

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Avatar di MATRIX 2.0

mica deve rimanere in un gulag tutta la vita

si fará 1 anno o 2, sistema il conto corrente di un po' di generazioni e poi torna in Europa: come Aubemeyang di cui prende il posto.

praticamente una trasferta di lavoro (oltretutto da single e senza figli, quindi senza rotture).

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Avatar di Cydella

Appunto. Un calciatore lavora 15 anni e deve mettere da parte i soldi per il resto della vita a parità di tenore.

Mica prende 3 mln fino alla pensione a 60 anni. Non c'entra proprio niente il paragone con un lavoratore normale.

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